BRASILE 2014 - TABELLINI GRUPPO G - SOLO LA SERIE A

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BRASILE 2014 - TABELLINI GRUPPO G

BRASILE 2014

BRASILE 2014
TABELLINI GRUPPO G

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BRASILE 2014
CALENDARIO ED ORARI GRUPPO G




Le partite della RAI sono contrassegnate con (*)

•GRUPPO G
•16/06 ore 19.00 a Salvador: Germania - Portogallo (*) 4-0
•16/06 ore 24.00 a Natal: Ghana - USA 1-2
•21/06 ore 21.00 a Fortaleza: Germania - Ghana (*) 2-2
•22/06 ore 02.00 a Manaus: USA - Portogallo 2-2
•26/06 ore 18.00 a Recife: USA - Germania 0-1
•26/06 ore 18.00 a Brasilia: Portogallo - Ghana 2-1

LA CLASSIFICA DEL GRUPPO G

SQUADRA

PUNTI

GOL FATTI

GOL SUBITI

1 GERMANIA*

7

7

2

2 STATI UNITI*

4

4

4

3 PORTOGALLO

4

4

7

4 GHANA

1

4

6

* Germania e USA qualificate agli Ottavi


3^ GIORNATA


Mondiali 2014, Muller stende gli Usa. Germania vola agli ottavi
Sconfitta indolore per gli americani che passano come secondi nel Girone per via della miglior differenza reti rispetto al Portogallo



RECIFE - La Germania batte gli Stati Uniti 1-0 e vola agli ottavi di finale del Mondiale brasiliano. Sconfitta indolore per gli americani che passano come secondi del girone: con la contemporanea vittoria per 2-1 del Portogallo sul Ghana, infatti, la selezione di Klinsmann si qualifica agli ottavi per via la miglior differenza reti. Sotto la pioggia battente dello stadio 'Arena Pernanbuco' di Recife la Nazionale di Loew ha meritato la vittoria dimostrandosi superiore degli Stati Uniti, troppo timidi e rinunciatari. Dopo un primo tempo equilibrato è sato un bellissimo gol di Muller ad inizio ripresa a decidere il match.

PANCHINA PER KLOSE - Nella Germania Loew lascia ancora in panchina Klose e punta ancora su Muller unica punta. Sulla trequarti spazio a Ozil, Kroos e Podolski (fuori Gotze). In mediana c'è Schweinsteiger al posto di Khedira. Negli Usa Klinsmann (già ct dei tedeschi dal 2004 al 2006 con proprio Loew come assistente) opta per Dempsey 'finto nueve' con Zusi, Bradley e Davis a supporto. In difesa spazio a Gonzalez al posto di Cameon.

EQUILIBRIO - Nel primo tempo la Germania prova subito a dare profondità alla manovra mantenendo un ritmo alto. Al 10' la prima, potenziale, occasione tedesca con un cross dalla destra che non viene raccolto in area da Muller e Podolski che si disturbano a vicenda. La Nazionale di Loew tiene in mano il pallino del gioco per tutto il primo tempo ma il fraseggio prolungato non viene concretizzato da spunti offensivi degni di nota: gli Usa, infatti, sono messi molto bene in campo e non lasciano spazi. Una fiammata arriva al 38' con un tiro di Ozil, potente ma centrale, che trova la pronta risposta di Howard.

MULLER GOL - Nella ripresa Loew lancia nella mischia Klose. Il tedesco (che ha ormai l'obiettivo di superare il record di gol mondiali di Ronaldo, eguagliato nell'ultimo match) prende il posto di uno spento Podolski. La Germania riprende ad attaccare con più convinzione rispetto al primo tempo e al 55' trovano il gol del vantaggio. Su un cross dalla destra di Ozil Mertesacker impegna di testa Howard: sulla respinta del portiere americano Muller scarica uno spettacolare tiro a giro dal limite dell'area che gonfia la rete per l'1-0. E' il quarto gol in tre partite per l'attaccante del Bayern e il nono in totale ai Mondiali. Un bel bottino per un giocatore che sembra dare il meglio di sé quando gioca con un centravanti al suo fianco. Gli Usa sembrano accusare il colpo e faticano a pungere in contropiede. Galvanizzati dal gol del vantaggio, invece, i tedeschi continuano ad attaccare e sfiorano più volte il raddoppio. Il risultato, però, alla fine non cambia. La Germania vince 1-0 e vola agli ottavi di finale. Come secondi passano proprio gli Stati Uniti.
Tommaso Maggi
CDS

Mondiali 2014, il Portogallo di Ronaldo eliminato dal Mondiale
Un autogol di Boye (30'), un gol di Gyan (57') e la rete dell'attaccante del Real Madrid (80') fissano il punteggio sul 2-1 finale che manda a casa lusitani e il Ghana



BRASILIA (BRASILE) - Il Portogallo batte il Ghana per 2-1 ma viene comunque eliminato dal Mondiale. Così come gli africani. La squadra di Cristiano Ronaldo vince grazie ad un autogol di Boye, che al 31' del primo tempo mette in rete un cross innocuo di Veloso, e ad una rete proprio del fenomeno del Real Madrid che, almeno, dice addio al Mondiale segnando un gol nella rassegna iridata. Con questi tre punti la squadra di Bento sale a quota 4 in classifica, a pari punti con gli Stati Uniti (ko contro la Germania e nessun biscotto a Recife), che però vanno agli ottavi grazie ad una migliore differenza reti. Pesantissimo e decisivo negli annali resterà il poker subito dai lusitani contro i tedeschi nella prima giornata che di fatto ha estromesso i portoghesi dal Mondiale.

VANTAGGIO PORTOGALLO - In avvio Bento sceglie il tridente pesante con Ronaldo e Nani sugli esterni ed Eder al centro dell'attacco. Dall'altra parte il ct Appiah deve fare a meno di Boateng e Muntari (decisione disciplinare) e in attacco si affida a Gyan con Atsu-Waris-Ayew pronti a supportarlo. Al 5' subito pericoloso Ronaldo che con un tiro-cross molto insidioso colpisce la traversa. Al 12' ancora CR7 ci prova dalla distanza ma Dauda respinge bene. Al 18' ancora l'attaccante del Real si fa parare un colpo di testa a colpo sicuro. Bello il cross di Nani dalla fascia poi l'impatto che sembrava vincente ma Dauda salva tutto con un bel rifelsso. Al 20' c'è la prima risposta del Ghana che con Ghian va vicino al vantaggio ma Beto salva la porta respingendo il destro dell'attaccante ghanese. Si arriva al 31' quando si materializza il vantaggio dei lusitani: cross di Veloso innocuo, intervento sciagurato di Boye che manda il pallone all'interno della propria rete. Di sicuro la pressione di Moutinho sul centrale ha indotto il difensore ad un intervento scomposto che poi ha portato alla clamorosa autorete. Nonostante il vantaggio non è pago il Portogallo che ancora con CR7, alla disperata ricerca del primo gol al Mondiale, sfiora il 2-0: bello il destro dal limite dell'area ma troppo centrale e Dauda respinge facilmente con i pugni. Non ci sono più emozioni e il primo tempo si chiude sull'1-0.

PARI GYAN, DECIDE RONALDO - Nella ripresa nessun cambio per le due squadre che mettono in campo gli stessi 22 della prima frazione. Il Ghana però non ci sta a fare da vittima sacrificale e crede ancora nella qualificazione. Sì perché al 55' giunge la notizia da Recife del gol della Germania con Mueller contro gli Usa che, di fatto, riaccende anche la sfida di Brasilia. E infatti due minuti dopo, al 57', arriva l'1-1 degli africani che improvvisamente alzano ritmi e intensità: errore a centrocampo di Moutinho, contropiede rapido del Ghana che trova la magia di Asamoah abile a mettere dentro un pallone perfetto per Gyan che deve solo insaccare di testa a colpo sicuro. Quello dell'esterno della Juve più che un assist, è una gemma che vale quasi come un gol. Il gol del Germania ovviamente ha scosso la partita. Sia il Portogallo che il Ghana possono qualificarsi ma è più avvantaggiata la squadra africana alla quale basterebbe il 2-1 per passare il turno. Più complesso il compito per i lusitani ai quali è richiesta una vittoria con un punteggio molto più largo e soprattutto la speranza di altre marcature tedesche. L'orgoglio di Ronaldo però è più forte di tutto e all'80', a 10' dalla fine, arriva la rete del 2-1 che non serve ai fini della qualificazione ma che almeno permette all'attaccante del Real Madrid di dire addio Mondiale con un gol segnato. Nei restanti 10' il Portogallo sfiora in più di un'occasione il 3-1 (almeno tre i gol mangiati da CR7) ma allo stadio Nazionale di Brasilia il risultato non cambia più. Portogallo e Ghana dicono addio al Brasile e restano tantissimi i rimpianti per entrambe le nazionali che forse potevano giocarsi meglio le carte a loro disposizione.
CDS


2^ GIORNATA


Usa-Portogallo 2-2: Ronaldo quasi fuori dal Mondiale
Il 2-2 con gli Stati Uniti al 95' salva la nazionale di Bento dall'eliminazione



MANAUS – Cristiano Ronaldo è irriconoscibile, ma il gol di Varela al 95' tiene ancora vive le speranze del Portogallo. Il 2-2 con gli Stati Uniti salva la nazionale di Bento dall'eliminazione. Ora i portoghesi devono comunque sperare in un miracolo per la qualificazione agli ottavi. Bradley e compagni hanno giocato una buona partita, bloccato la stella del Real Madrid e rimontando con i gol di Jones e Dempsey il vantaggio iniziale di Nani. Una fatale disattenzione all'ultimo minuto di recupero, però, ha regalato a Varela la palla del clamoroso 2-2. Ora gli Stati Uniti comandano il girone G a quattro punti insieme alla Germania, mentre il Portogallo si giocherà tutto contro il Ghana sperando che lo scontro diretto tra le capolista non finisca in pareggio. Passati in vantaggio subito, dopo 5', con un rabbioso tiro di Nani, i portoghesi sembravano sulla buona strada. Invece, alla buona ma non decisiva reazione americana, CR7 e compagni hanno risposto con contropiedi e grandi occasioni fallite di raddoppiare. La più clamorosa al 44', ancora con Nani, che colpisce in pieno il palo. Secondo tempo con gli USA determinati a raddrizzare la partita, ma al 10' è Ricardo Costa a spuntare all'ultimo sulla linea per respingere il tiro a botta sicura di Bradley. Al 19' pareggio americano con Jones, gran destro a girare dal limite dell'area che si insacca alla sinistra di Beto. Sullo slancio, gli Stati Uniti sembrano coronare il sogno con un rocambolesco gol di petto di Dempsey quando mancano 9'. Il Portogallo sembra sulle gambe, non reagisce e Cristiano Ronaldo spreca un paio di occasioni favorevoli. Quando gli americani stanno per festeggiare, il Pallone d'Oro se ne va sulla destra e mette un cross perfetto per la testa di Varela. E' il 2-2 finale.
CDS

Germania, Klose record ma solo pari col Ghana
Finisce 2-2. L'attaccante della Lazio segna il suo 15° gol mondiale: agganciato Ronaldo in testa



ROMA - Come Ronaldo. Miroslav Klose parte dalla panchina in Germania-Ghana, entra nella ripresa e segna il suo 15esimo gol mondiale: un record, per ora condiviso con il brasiliano. Una rete importante non solo per le statistiche, ma anche per la nazionale di Loew che grazie all'attaccante della Lazio riesce a strappare un punto nella sfida con un Ghana sorprendente (2-2). Goetze sblocca la gara nel secondo tempo, ma la squadra di Appiah ribalta il risultato con Ayew e Gyan e prende in mano il match. Ci pensa Klose a cambiare le sorti della partita.

KLOSE ENTRA E SEGNA - Primo tempo gradevole. Il Ghana sorprende la Germania con un atteggiamente aggressivo e con una velocità a tratti ingestibile da parte dei tedeschi. Il ct Appiah ha preparato bene la partita: i suoi se la giocano a viso aperto e lasciano agli avversari poco spazio per ragionare. Müller e compagni subiscono ma non rinunciano ad attaccare. E in un paio di occasioni vanno vicini al vantaggio. L'1-0 arriva ad inizio ripresa: sul cross di Müller, Götze si fa trovare pronto di testa. Ma dura poco. Tre minuti e Ayew riporta la partita in pari, anche lui con un colpo di testa. Il Ghana non si accontenta. Muntari ruba un pallone a centrocampo e lancia subito in verticale Asamoah Gyan, la Germania è sbilanciata e lascia una prateria all'attaccante che non sbaglia. Loew decide di giocarsi la carta Klose (e successivamente quella Schweinsteiger, anche lui decisivo per la crescita tedesca). L'attaccante della Lazio ricambia mettendoci meno di due minuti per segnare: testa di Howedes su calcio d'angolo e deviazione vincente sotto porta. È il 71'. Nei venti minuti finali entrambe le squadre provano a vincere, ma le difese reggono. Finisce così 2-2 una delle partite più belle del Mondiale brasiliano.
CDS


1^ GIORNATA


Mondiali 2014: Dempsey-Brooks, Ghana gelato 2-1 dagli Usa
Un gol lampo dell'attaccante statunitense dopo una trentina di secondi dal fischio d'inizio sembra decidere il match, poi nella ripresa il pari di André Ayew e quasi immediato il raddoppio e sigillo finale del baby difensore



NATAL - Aperta da uno dei gol più veloci della storia dei mondiali e chiusa da uno dei tanti esordienti della nazionale degli Stati Uniti, il secondo match del gruppo G finisce con la vittoria degli Usa all'esordio contro il Ghana, un 2-1 che permette alla nazionale guidata dal tedesco Juergen Klinsmann di raggiungere proprio la Germania in vetta al girone. Una vittoria pesantissima quella statunitense, con il vantaggio immediato mantenuto per tutto il primo tempo nonostante il ko di Altidore, fuori nel primo tempo per un probabile stiramento, con il match-winner Dempsey in campo a stringere i denti nonostante un calcio in faccia ricevuto durante un contrasto, e l'altro infortunio, di Besler, sostituito da Brooks all'intervallo.

DENTRO BOATENG. SEGNA ANDRÈ AYEW. 2-1 DI BROOKS - Nella ripresa Appiah decide di giocarsi anche la carta della qualità di Kevin Prince Boateng per cercare di riequilibrare la partita. Howard fa buona guardia sui tentativi aerei di Asamoah Gyan, gli Usa provano anche a raddoppiare con la sassata da fuori di Jermaine Jones. Muntari si fa pericolosissimo con un tiro da fuori che sfiora l'incrocio ma a siglare il gol del pareggio è Andrè Ayew, servito da uno splendido tacco di Gyan: sinistro sul primo palo dopo una bella percussione in area e Ghana che riacciuffa la partita. Ma la beffa per la nazionale africana è in agguato, pochi minuti dopo è Brooks a svettare di testa su un corner e a incocciare di potenza il definitivo 2-1 che consegna partita e tre punti agli Usa.
CDS


Mondiali 2014, la Germania fa paura: demolito il Portogallo
I tedeschi travolgono 4-0 i lusitani nella partita d'esordio del Gruppo G. Tripletta per Mueller, espulso Pepe. Annullato Cristiano Ronaldo



ROMA - Al Mondiale ora sono tutti avvisati: in Brasile è arrivata anche la Germania. La nazionale tedesca vince e convince nella sua gara d'esrodio alla Coppa del Mondo, rifilando un pesante 4-0 al Portogallo di Cristiano Ronaldo. Primi tre punti per i tedeschi nel Gruppo G, dunque, al termine di una partita dominata praticamente per tutti i 90 minuti anche grazie alla superirorità numerica scaturita per l'espulsione di Pepe nel primo tempo. La vittoria tedesca porta la firma di Mueller, autore di una tripletta, e di Hummels. Ma è tutta la squadra di Loew ad impressionare per qualità e padronanza di gioco. Annullato completamente Cristiano Ronaldo, mai veramente in partita.

SUPER GERMANIA - Gara a senso unico fin dal primo tempo a Salvador de  Bahia. Dopo un lampo di Cristiano Ronaldo che di sinistro testa i riflessi di Neuer, salgono in cattedra Goetze e compagni, e Khedira per poco non approfitta di un rinvio sbagliato del portiere portoghese Rui Patricio. I tedeschi sono più veloci, più organizzati e decisamente più concreti dei portoghesi. Al primo affondo arriva, così, il vantaggio per la squadra di Loew. Joao Pereira si fa sfuggire Goetze e lo trattiene visibilmente. L'arbitro serbo Mazic assegna il rigore che Mueller trasforma con freddezza, portando in vantaggio la Germania. Il Portogallo, che deve sostituire l'infortunato Hugo Almeida con Eder, prova a rispondere con una bella conclusione di Nani, che termina di poco alta sulla traversa. Si tratta, però, solo di un tentativo isolato, perché per il resto i lusitani non riescono mai a venire a capo della partita.

RADDOPPIO TEDESCO - La Germania resta mantiene il possesso palla, e va vicina al raddoppio con Goetze, sul quale deve salvare Joao Pereira. Sul successivo corner arriva comunque il 2-0 tedesco, grazie ad Hummels che vola in cielo e stacca tutti con un gran colpo di testa che non lascia scampo al portiere avversario. Coentrao potrebbe accorciare le distanze poco dopo, ma non sfrutta al meglio una buona occasione nata da un fuorigioco sbagliato della difesa tedesca.

PEPE ROSSO - Poco prima del 40', poi, arriva l'episodio che cambia la partita: Mueller esagera e cade a terra dopo un lieve contatto con Pepe. Il difensore del Real Madrid lo va a rimproverare ma esagera a sua volta, reagendo con un "principio" di testata nei confronti dell'attaccante tedesco. Gesto che gli costa caro: l'arbitro Mazic, infatti, estrae il rosso diretto ed il Portogallo resta in dieci. Per la Germania la gara si mette così ancora più in discesa e, nel finale di tempo, trova anche il terzo gol ancora una volta con Mueller che "brucia" Bruno Alves nell'area piccola e di sinistro segna la sua doppietta.

POCO RONALDO - Il Portogallo si presenta nella ripresa con Ricardo Costa al posto di Veloso e cerca, in qualche modo, di rientrare in partita. L'inferiorità numerica, però, si fa sentire, e non arrivano guizzi da parte di Cristiano Ronaldo. Per la Germania, quindi, non è difficile annullare le iniziative avversarie. Senza alzare i ritmI, i tedeschi controllano il gioco e, dopo pochi minuti, hanno anche la possibilità di aumentare il vantaggio. Prima Ozil e poi Mueller però, non sono precisi nella conclusione. La partita resta un monologo tedesco, con Ronaldo e compagni timidi spettatori. Il Pallone d'Oro non riesce mai a trovare lo spunto giusto, neanche su punizione, ed è sommerso dai fischi dell'Arena Fonte Nova. Il Portogallo è ance sfortunato, perché al 65' perde Fabio Coentrato, e Bento è costretto all'ultimo cambio con André Almeida. Nella Germania, invece, Schurrle prende il posto di Ozil. Proprio l'ultimo entrato serve una palla d'oro a Goetze la cui conclusione, però, viene deviata in angolo. La sfortuna colpisce anche i tedeschi, con Hummels costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. Al suo posto il "sampdoriano" Mustafi.

TRIPLO MUELLER - La Germania rallenta un po' troppo il ritmo, e Nani prova ad approfittarne con un tiro potente respinto da Neuer. Proteste lusitane poi per il successivo contatto in area su Eder. Nulla da fare però e, poco dopo, arriva il poker tedesco. A firmarlo è ancora Mueller (tripletta per lui), che segna da pochi passi sulla corta respinta del portiere portoghese dopo il cross di Shurrle. Poco dopo Loew concede la passerella al "bomber" del Bayern Monaco, con Podolski che entra al suo posto. In pieno recupero c'è il tentativo di Cristiano Ronaldo di entrare nel tabellino del match con una punizione violenta e precisa, ma Neuer gli nega la gioia del gol.
Mattia Mallucci
CDS

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